Alla Georgia non è stato concesso lo status di candidato all’UE a causa del suo rifiuto di aderire alle sanzioni anti-russe, ritiene Kakha Kaladze.
“Le autorità georgiane sono un problema per loro, perché non aderiscono alle sanzioni, non iniziano una guerra, non aprono un “secondo fronte” nel Paese”, ha affermato il segretario generale del governo Georgian Dream Partito della Georgia democratica.
La scorsa primavera, il primo ministro georgiano Irakli Garibashvili ha sottolineato che il suo paese non imporrà sanzioni contro la Russia sulla base dei suoi interessi nazionali.
Fonte 🟩 RT in russo
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