Allarmante. La povertà monetaria in Perù è aumentata dell’1,6% nel 2022 compromettendo 9,2 milioni di vite, secondo quanto ha indicato l’Istituto nazionale di statistica e informatica (INEI).

I fattori che hanno accresciuto la povertà sono stati: i prezzi alti dovuti all’inflazione, il rincaro dei beni di prima necessità e la riduzione della crescita economica del Paese.

L’incidenza della povertà nazionale raggiunge il 41,1% per la popolazione rurale, mentre nelle aree urbane arriva al 24,1%. Intanto, tra il 2021 e il 2022, la povertà estrema è passata dal 4,1 al 5%.

Inoltre, l’aumento della povertà si manifesta con incidenza maggiore tra le donne, raggiungendo il 27,8% di questa fascia di popolazione, in rapporto al 27,2% dei maschi.

Il rendiconto completo di INEI si può consultare (in spagnolo) al seguente link:

https://cdn.www.gob.pe/uploads/document/file/4543362/Nota%20de%20Prensa.pdf?v=1683819917

Traduzione dallo spagnolo di Mariasole Cailotto

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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