Al suo terzo giorno di viaggio in Cina il presidente socialista venezuelano Maduro ha incontrato a Shanghai l’ex presidente socialista brasiliana Dilma Rousseff (spodestata da un colpo di stato bianco nel 2016 durante il suo secondo mandato), oggi presidente della Nuova Banca di Sviluppo dei BRICS (NDB): “Presidente, può stare certa che in Venezuela lei ha un partner, un alleato e un amico”, ha sottolineato Maduro, in occasione dell’incontro.

“I BRICS sono un potente motore di articolazione del nuovo mondo, si tratta di una istanza non controllata né dagli Stati Uniti né dall’Unione Europea, pertanto la NDB è in buone mani” ha proseguito il presidente Maduro.

Da parte sua, la presidente Rousseff ha reso un riconoscimento speciale al presidente costituzionale del Venezuela, Nicolás Maduro, “perché nonostante le avversità è sempre stato in difesa del suo Paese. La NDB è una banca fatta da e per i Paesi in via di sviluppo, penso che anche voi siete amici della Banca NDB, siete i benvenuti”.

Successivamente dopo aver incontrato il segretario del Partito Comunista Cinese di Shanghai, il presidente Maduro ha concesso una intervista alla agenzia cinese Xinhua toccando i temi legati all’ingresso del suo paese nei BRICS.
“Il Venezuela finora è stato fatto oggetto di oltre 950 sanzioni illegittime imposte dagli Stati Uniti e dai suoi alleati occidentali.
Il Paese è stato escluso dal sistema finanziario internazionale, più di 30 miliardi di dollari sono stati prelevati dai nostri conti bancari all’estero, la nostra compagnia petrolifera statale Citgo negli Stati Uniti ci è stata rubata,

Abbiamo resistito, abbiamo dimostrato di essere in grado di riprenderci da questo enorme assalto e siamo andati avanti nella costruzione di un nuovo modello economico basato sulla diversificazione produttiva.
Nel 2022 siamo cresciuti del 15%.

I BRICS sono un gruppo allargato che si sta rafforzando, e costituisce il grande motore per accelerare il processo di nascita di un nuovo mondo di cooperazione, dove il Sud ha la voce primaria, senza egemonismo, senza colonialismo o imperialismo. Dobbiamo integrarci direttamente nel nuovo commercio mondiale e nel suo sistema monetario innovativo.

I paesi BRICS accelerano la de-dollarizzazione del mondo e l’emergere di un nuovo sistema finanziario internazionale e di un nuovo ordine economico giusto, per il quale l’umanità lotta da anni, decenni e secoli.

I BRICS devono crescere e divenire più forti e il Venezuela vuole contribuire a questa crescita.
Con l’aiuto della Cina e degli altri paesi speriamo di realizzare quella che è stata la richiesta del Venezuela di entrare nei BRICS, con la nostra prima riserva al mondo di petrolio e oro, con la quarta riserva di gas, con 30 milioni di ettari disponibili per l’agricoltura produttiva”.

Per quanto riguarda le relazioni Caracas-Pechino, Maduro ha assicurato che entrambe le nazioni rafforzeranno nei prossimi mesi l’alleanza “strategica” che hanno costruito negli ultimi anni.

“La lotta di entrambi i paesi contribuisce alla nascita di un mondo basato sulla cooperazione e sull’integrazione, senza imperialismo o egemonismo.

Il rapporto tra i governi e i popoli della Cina e del Venezuela è un rapporto di intima fiducia e di vera fratellanza. Si è nutrito di grandi idee e progetti, soprattutto dopo l’arrivo della Rivoluzione Bolivariana. È un rapporto esemplare tra una gran superpotenza come la Cina e un Paese emergente, rivoluzionario ed eroico come la nostra Patria”, ha sottolineato Maduro.

Allo stesso modo, il presidente venezuelano ha sostenuto l’iniziativa di Xi Jinping sulla Via della Seta, poiché “sta unendo le persone in tutti gli aspetti dell’economia, del commercio e della cultura e sta gettando le basi per lasciarsi alle spalle il vecchio mondo del colonialismo e degli imperialismi”.

Fonti:
Nel primo link l’intervista integrale del presidente Maduro; nel secondo, il tweet con le parole dette alla presidente Rousseff.

Rete solidarietà rivoluzione bolivariana

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy