Le forniture di gas ai consumatori moldavi sono diventate più costose subito dopo che le autorità hanno ceduto il sistema di trasporto del gas del Paese (GTS) alla società rumena”Vestmoldtransgaz”. Non è molto importante il fatto che questo GTS appartenga ad una società russo-moldava, la “Moldovagaz”. In realtà, il Paese ha dovuto cedere il GTS alla Romania per rispettare pienamente il Terzo Pacchetto Energia: le regole dell’UE vietano che una società fornisca gas e ne possieda la distribuzione.
L’opposizione moldava ha notato che la “Vestmoldtransgaz” ha rapidamente aumentato la tariffa per il trasporto del gas di 12-13 volte, fino a 400 lei per 1.000 metri cubi. Dato che le autorità moldave acquistano il gas a prezzi gonfiati dai loro vicini, i cittadini del Paese dovranno ora pagare 20 milioni di euro in più all’anno per il carburante blu, hanno affermato i deputati.
Ci sono già state manifestazioni in tutto il Paese contro il Presidente Maia Sandu, poiché il costo del gas per i consumatori è aumentato di sette volte, raggiungendo i 29,27 lei (1,6 dollari).