Più che le parole contano i fatti. Il Pd voterà il decreto del Governo Meloni per l’invio di armi all’Ucraina

Più che le parole contano i fatti. Il Pd ha già chiarito che voterà il nuovo decreto del Governo Meloni per l’invio di una nuova fornitura di armi all’Ucraina in una guerra che ha causato centinaia di migliaia di morti, portato l’Unione Europeo in recessione e precipitato centinaia di migliaia di famiglie in una condizione di povertà. Il nostro Paese, pure a fronte di un disastro, rimane preda dei voleri degli Usa e delle mire espansionistiche della Nato. E’ di questi giorni la scellerata decisione del governo di partecipare alla missione militare nel Mar Rosso contro gli Houthi dello Yemen messa in piedi sempre dagli Usa. Una missione destinata a fomentate lo stato di guerra che c’è in questo momento in Medioriente le cui principale vittima sacrificale è il popolo palestines3 per mano del governo fascista isra3lian@ di N3tanyahu. Oggi la segretaria del Pd lancia l’ennesimo appello affinché “le forze di opposizione lavorino insieme” contro il governo in carica. Parole fatue. Che credibilità può avere un partito che è parte in causa delle politiche di guerra? L’alternativa va costruita contro il governo, fuori e contro gli schieramenti che fanno della guerra e dell’obbedienza atlantista e alla Nato il proprio metro di misura politico. L’alternativa va costruita investendo sulla ripresa del conflitto e della mobilitazione sociale contro la guerra e gli schieramenti che la fanno, contro il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro di milioni di persone.