I consiglieri regionali del Movimento 5 stelle del Lazio Davide Barillari e Roberta Lombardi hanno presentato una proposta di revisione del sistema dei vaccini di competenza regionale.

Si tratta della prima proposta di Legge in Italia marcatamente di orientamento “No Vax”, andando ben oltre l’autocertificazione del vaccino proposta dal Ministro Grillo poche settimane fa.

Stop ad ogni obbligo, con il riconoscimento del diritto al rifiuto. Vaccinazioni personalizzate con analisi pre vaccinali e follow up, acquisto di vaccini in formato monocomponente e la proposta di una prevenzione basata sulla “nutrizione preventiva” che possa rendere nei fatti “superfluo” il trattamento vaccinale.

Sicuramente causerà polemiche il ruolo che viene assegnato alla scuola in materia di vaccini: “La scuola non entra nel merito della formazione delle classi in base alle certificazioni vaccinali dei soggetti” dice testualmente la legge, che al contempo però prevede che “la scuola garantisce che sia rispettato il periodo di quarantena di 4-6 settimane per il soggetto appena vaccinato”.

Ecco il testo integrale della proposta di legge

http://www.sinistraineuropa.it/italia/vaccini-lazio-il-m5s-propone-la-quarantena-di-6-settimane-per-i-vaccinati/