Diritto di sciopero, Usb lancia una raccolta di firme anche on line per fermare l’aggressione di Ichino e Sacconi

Il 19 luglio si sono riunite in modo congiunto le Commissioni Lavoro e Affari Costituzionali del Senato per discutere le due proposte di legge antisciopero presentate dai senatori Ichino e Sacconi. Di fatto si rinvierà tutto a settembre ma l’offensiva contro il diritto costituzionale allo sciopero si fa sempre più pesante.
Per questo motivo USB si è fatta promotrice di un Appello che è stato condiviso da costituzionalisti, giuristi, avvocati, docenti, politici e altri protagonisti della vita sociale del Paese, tutti convinti che la democrazia e la libertà si difendono anche attraverso la tenuta dei principi costituzionalmente garantiti, compreso l’esercizio effettivo del diritto di sciopero.

In pochi giorni sull’appello sono state raccolte alcune migliaia di firme on line sulla piattaforma change.org (clicca qui per firmare). “E’ un buon inizio vista l’ostilità verso lo strumento dello sciopero – si legge in una nota Usb – che dimostrano ogni giorno gran parte dei partiti e della stampa, ma sono assolutamente poche firme rispetto alla necessità di dimostrare che i diritti costituzionali, come quello dello sciopero, non si devono mettere in discussione”.

Nelle varie ipotesi di riforma si vorrebbe riservare il diritto allo sciopero alle sigle sindacali con almeno la metà della rappresentatività di categoria. Inoltre, l’adesione andrebbe comunicata almeno cinque giorni prima dell’evento e non si potrebbero più indire assemblee sindacali in orario di lavoro. Le modifiche delle regole sugli scioperi riguarderebbero ‘l’area dei servizi pubblici di trasporto’, ma a sentire alcuni estensori delle proposte di legge non si esclude che si possa estendere il tutto ad altri settori. A iniziare dalla Scuola, dove da tempo i Governi di turno stanno tentando di limitare il campo degli scioperi, perché ritenuti lesivi del diritto a fruire del servizio che erogano.

clicca qui per leggere l’appello di Usb

http://www.controlacrisi.org/notizia/Lavoro/2017/7/22/49797-diritto-di-sciopero-usb-lancia-una-raccolta-di-firme-anche/

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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