Francesco Cecchini
PARAMILITARI.
Recentemente la polizia colombiana ha sequestrato 13.398 chili di cocaina nel dipartimento di Antioquia, nord-ovest del paese, al Clan del Golfo, la più grande banda criminale paramilitare della Colombia. È il sequestro più importante nella storia di questo paese. Circa 400 uomini della Direzione Antinarcotica della Polizia hanno partecipato all’operazione denominata Lourdes, che ha compreso un attacco aereo simultaneo su quattro piantagioni di banane nei comuni di Chigorodó e Carepa. L’operazione è durata tre giorni. La Colombia è uno dei principali produttori mondiali di cocaina, con una produzione di circa 910 tonnellate all’anno, e i paramilitari sono i maggiori narcotrafficanti. Solo quattro membri del Clan del Golfo, che custodivano la droga, sono stati addestrati. Questa banda di criminali e trafficanti di droga, è diventata una delle più grandi minacce alla sicurezza e alla pace da quando c’è stato l’Accordo Definitivo e FARC-EP.
Proprio il partito nato dalle FARC-EP, le FARC, sta criticando in continuazione il governo per permettere che le aeree lasciate libere dalla guerriglia vengano occupate dai paramilitari.