Francesco Cecchini
L’accordo di pace firmato dal governo colombiano e le FARC-EP riguarda anche l’inserimento sociale della popolazione rurale e dei popoli indigeni. “L’obiettivo finale è lo sradicamento povertà e la piena soddisfazione delle necessità della cittadinanza delle zone rurali, in modo che nel più breve tempo possibile i campesinos e le comunità, compresi gli afro-discendenti e gli indigeni, esercitino pienamente i propri diritti ” Per decenni la FARC-EP hanno vissuto nella giungla colombiana con i popoli indigeni, che hanno fatto parte del negoziato e dell’accordo di pace. Il documento, tra l’altro, afferma: “La politica deve considerare l’uso ancestrale e tradizionale delle foglie di coca come parte dell’identità culturale delle comunità indigene.” Dato che attualmente molte delle vittime della violenza sono indigene e afro-colombiane, il destino di queste comunità sarà un fattore determinante se la Colombia realmente raggiungerà una pace stabile e duratura. Vanno messe in atto politiche che proteggono queste comunità, oltre realizzare completamente gli accordi di pace ed eliminare gli aiuti militari degli Stati Uniti. Vedere i due precedenti articoli:
https://www.ancorafischiailvento.org/2017/11/11/colombia-la-cocaina-paramilitari
https://www.ancorafischiailvento.org/2017/11/08/colombia-armi-nato-stati-uniti