Qui non si trova un giornale – e un giornalista – disposto a dar conto di quel che sta avvenendo con l’esplosione della lista #poterealpopolo. In Gran Bretagna, patria del giornalismo cosiddetto british(i fatti sganciati dalle opinioni, e dunque i fatti vanno raccontati anche quando non sono graditi alla proprietà del media), qualcuno ha colto la novità.

Naturalmente la novità eccede alquanto anche le possibilità di traduzione della politica italiana in quella inglese. L’ispirazione attribuita a Jeremy Corbyn è – diciamo così – un tantinello “forzata”. Ma almeno coglie dal punto di vista britannico una qualche vaga somiglianza con il fenomeno che ha distrutto il Labour blairiano, così come qui promette di fare con Pd e Mdp. Ma con un tasso di radicalità sconosciuto Oltremanica.

Buona lettura.

*****

di Rosa Gilbert *

“In Italia è sorto un nuovo movimento chiamato Potere al Popolo che si ispira alla nuova sinistra in Europa, in particolare a Momentum e alla trasformazione del Labour sotto Jeremy Corbyn. Fondato il mese scorso durante un incontro a Roma, si è diffuso in 90 città del paese che hanno organizzato assemblee pubbliche per la costruzione di una lista per le elezioni che si terranno a marzo.

I sostenitori indicano il calo degli standard di vita e il tradimento di lavoratori giovani e precari da parte dei governi come motivo per prendere in mano la situazione. Proprio come il tradimento delle giovani generazioni in Gran Bretagna dalla convergenza ideologica dei principali partiti ha spinto un afflusso di sostegno a Corbyn e Momentum, questo nuovo movimento in Italia segnala un rifiuto della scelta tra vari gradi di politiche guidate dal mercato che non offrono alcuna speranza per la gioventù espropriata del paese.

continua…

Traduzione di Gabriele Vilardi

http://contropiano.org/news/politica-news/2017/12/27/lunica-sinistra-riconosciuta-tutta-europa-italia-potere-al-popolo-099153

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy