L’attacco sotto falsa bandiera potrebbe essere effettuato nei prossimi due giorni, secondo il ministero della Difesa russo.

Una provocazione con armi chimiche è in preparazione nei prossimi due giorni nella municipalità siriana di Kafr Zita, nella provincia di Hama, con l’intenzione di accusare Damasco, come riportatodal rappresentante ufficiale del ministero della Difesa russo, Igor Konashénkov.
Come ha spiegato Konashenkov, esperti stranieri, che parlano la lingua inglese hanno raggiunto il sud della zona di riduzione della tensione a Idlib, il comune di Al-Habit (a circa 6 chilometri da Kafr Zita), per “inscenare un attacco chimico con l’uso di proiettili pieni di cloro.
“Inoltre, a Kafr Zita, si “stanno conducendo un gruppo di residenti portati dal nord della provincia” a “partecipare alla simulazione” degli effetti per le “presunte armi chimiche e per le bombe a botte lanciate dalle forze governative siriane.”

Questo gruppo di persone verrebbe anche usato per mettere in scena il salvataggio per mano di “falsi elmetti bianchi” e girare video che saranno poi trasmessi dai media in Medio Oriente e dai media in inglese, ha precisato Konashenkov.

Fonte: RT

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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