Francesco Cecchini
L’Europa dei nostri sogni è morta. L’attuale Unione è solo un mercato unico e la gente è sottoposta alla dittatura delle banche e della finanza. Come fermare questo incubo?
Jean-Luc Mélenchon.
Fin dal suo inizio La France Insoumise si è espressa contro questa Europa,proponendo tra l’altro:
Eliminare il Patto di stabilità e le norme europee in materia di deficit e denunciare il Trattato sulla stabilità, il coordinamento e la governance (TSCG). Eliminare le regressioni della legislazione europea in materia di questioni sociali e ambientali in relazione al diritto nazionale.
Eliminare i trattati di libero scambio.
Fermare la liberalizzazione e la privatizzazione dei servizi pubblici (dighe idroelettriche, linee ferroviarie interne, grandi linee e TER, etc.)
Controllare i movimenti di capitali per evitare l’evasione fiscale e gli attacchi speculativi.
Proporre la rinegoziazione dei trattati europei per una rifondazione democratica, sociale ed ecologica.
Mettere sotto controllo la finanza, vietare gli strumenti finanziari tossici, tassare le transazioni finanziarie, controllare i movimenti di capitali per prevenire attacchi speculativi.
Fermare la liberalizzazione dei servizi pubblici (ferrovie, energia, telecomunicazioni …).
Ripensare la politica agricola comune al fine di garantire l’autosufficienza alimentare, il trasferimento e l’agricoltura ecologica e contadina.
Abbandonare il mercato del carbone e attuare una vera politica di riduzione delle emissioni di gas serra con criteri d convergenza imperativi.
Stabilire un controllo dei capitali e delle merci alle frontiere nazionali per prevenire l’evasione fiscale da parte dei gruppi più ricchi e grandi, e proteggersi dagli attacchi speculativi e il dumping sociale, fiscale ed ecologico.
Costruire nuova cooperazione con gli Stati che desiderano in campo culturale, educativo, scientifico, etc.,etc..
Difendere e sviluppare la cooperazione.
I trattati europei impongono concorrenza invece di cooperazione tra i popoli. Vogliamo più cooperazione in campo culturale, scientifico, industriale, ambientale e sociale. Gli spazi esistenti per creare ciò sono molti.
Proporre un’alleanza di paesi del Sud Europa per uscire dall’austerità ed impegnarsi in politiche concertate di rinnovamento ecologico e sociale delle attività economico.
Vedere in merito precedenti articoli pubblicati su Ancora Fischia il Vento.
www.ancorafischiailvento.org/2018/05/18/melenchon-e-la-questione-europea-e-ora-il-popolo/
https://www.ancorafischiailvento.org/2018/08/28/la-france-insoumise-e-le-elezioni-europee-2019/
Il 28 novembre scorso La France Insoumise ha pubblicato un documento programmatico per le elezioni europee, dal nome L’Europe Insoumise, che sintetizza vari contributi e pubblicazioni.
Confronto e voto saranno fino al 3 dicembre.
Il link con il documento è il seguente: