Foto Corriere della sera
Fa freddo eh?
E quindi che ha pensato di fare il simpaticissimo vicesindaco di Trieste? Gli è venuta una brillante idea, che manco Cattivik e Gambadilegno messi assieme: quella di di buttare coperte e giacconi che venivano utilizzati dai senzatetto per ripararsi dal gelo.
Ci comunica che lo ha fatto pure con gran soddisfazione. Beh, che dire, suggeritegli una maniera alternativa di provare piacere a questo triste signore…
Altro che “decoro urbano”, gli indecorosi siete voi.
P.s. noi invece coperte e vestiti, come da tanti anni a questa parte, li stiamo raccogliendo e distribuendo, se potete venite a darci una mano.
V. Carofalo
Mi associo e chiedo anche a voi di fare lo stesso.
Trieste, Possibile: Vicesindaco si dimetta subito
“Il limite della decenza è stato superato. Il gesto del vicesindaco di Trieste Polidori non può essere tollerato: gettare via le coperte a un senzatetto straniero, per poi vantarsene, è un atto gravissimo. Per questo Polidori deve dimettersi subito. La povertà non si cancella così, qualcuno avvisi i partiti di governo”. Lo dichiarano la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, e Franz Foti, esponente triestino di Possibile, commentando quanto avvenuto.
G. Covato
Ed ecco che in Friuli Venezia Giulia i seguaci di Salvini danno il meglio di sé in fatto di coraggio e di decenza: a Trieste il vicesindaco getta nel cassonetto le coperte di un senza tetto, a Monfalcone (dove la sindaca si è inventata le classi per razza e ha bloccato la lettura di Manifesto ed Avvenire in biblioteca) un assessore dileggia pubblicamente i migranti.
Continuano a fare la guerra ai poveracci.
Noi da parte nostra porteremo le due vicende in Parlamento per capire cosa intenda fare il governo del cambiamento per impedire azioni così spregevoli da amministratori pubblici.
In attesa di questo, se avessero un minimo di dignità dovrebbero presentare le dimissioni per la vergogna.
N. Frattoianni