KASHMIR: FINE DELl’OCCUPAZIONE.
Francesco Cecchini
Due settimane dopo l’attacco che a Pulwama, Jammu e Kashmir, uccise 42 soldati, l’India ha bombardato Il Kashmir controllato dal Pakistan. Un’altra fase della tensione tra India e Pakistan alle spese del Kashmir. Dodici aerei Mirage 2000 delle Forze Aeree Indiane, IAF, hanno sganciato 1000 kg di bombe su un accampamento di militanti o terroristi, secondo i punti di vista, distruggendolo. L’ India ha accusato il Pakistan dell’eccidio di Pulwana, mentre il Pakistan respinge la responsabilità.
Una volta ancora va ribadito che il Kashmir non è né India né Pakistan, ma Kashmir.
Da tempo la scrittrice Arundhaty Roy continua il suo impegno politico militante per un Kashmir indipendente. Nel suo ultimo romanzo, Il Ministero della Felicità parla di persone che proveniendo dal Kashmir hanno attraversato un feroce confine nazionale. In molte occasioni la scrittrice ha affermato IL KASHMIR NON E’ MAI STATO PARTE DELL’ INDIA, NE’ TANTOMENO. E’ LA STORIA A DIRLO.
BANDIERA DEL KASHMIR