I carabinieri hanno arrestato poco fa la compagna Nicoletta Dosio e la stanno conducendo in carcere. La Procura Generale di Torino ancora una volta dimostra la propria ossessione repressiva contro il movimento #notav. Ingiustificabile la decisione di revocare la sospensione dell’ordine di carcerazione a Nicoletta che, ricordiamo, non ha chiesto nessuna misura alternativa al carcere.
Nicoletta a 73 anni è stata condannata lo scorso novembre insieme ad altri 12 compagni per una manifestazione di protesta pacifica davanti a un casello autostradale. Una professoressa di greco e latino della Val di Susa è considerata talmente pericolosa da revocare la sospensione dell’esecuzione di una condanna già palesemente abnorme.
Chi conosce Nicoletta, e siamo in tante/i, sa bene che affronta anche questa prova con serenità e determinazione.
Ma non per questo possiamo accettare questo arresto insensato.
NIcoletta libera, libertà per i #notav
Liberi tutte/i
Mobilitiamoci in tutta Italia!

Maurizio Acerbo pagina FB

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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