6,5 miliardi di crediti è la maxi richiesta avanzata dal gruppo guidato da John Elkann allo Stato italiano. Peccato che il gruppo ha trasferire la sede fiscale in Gran Bretagna e quella societaria in Olanda, per trarne vantaggi economiche. Nulla di inlegale ma a questo punto che chieda aiuto a Londra o Amsterdam.
I “vigliacchi” usano come scudo umano i 60 mila dipendenti italiani di Fca. Bisognera darglieli, non per loro ma per le tante tute blu coinvolte.
Ma comunque, prima di cambiare radicalmente il sistema economico, sarà il caso che l’Italia è l’UE intervengano su quei paradiso fiscali i cui governi hanno anche il coraggio di ergersi, come nel caso dell’Olsnda sugli aiuti europei, a primi della classe.