Salvador Allende e Pablo Neruda

Secondo Gabriel Garcia Marquez, Neruda è stato il più grande poeta del XX secolo su scala internazionale. Attivista politico, membro del Partito Comunista cileno, è stato per sempre  militante per un cambio sociale e politico.
Gli esperti internazionali che indagano sulla morte del premio Nobel 1971Pablo Neruda hanno in programma di consegnare un rapporto che dimostra che il poeta è stato avvelenato. Questa è la terza volta che la consegna dello studio è stata programmata in meno di due settimane e, secondo le ultime informazioni, il giudice riceverà il documento ma non informerà il pubblico del suo contenuto. La prima udienza era prevista per il 3 febbraio ma è stata annullata per problemi tecnici; È stato rinviato al 6 febbraio, data in cui è stato nuovamente rinviato a causa di un disaccordo tra gli esperti sulle conclusioni delle indagini. In questo clima, la famiglia e gli avvocati del poeta hanno rivelato che i batteri trovati nel corpo del poeta, morto 12 giorni dopo il colpo di stato, erano nel suo corpo al momento della morte”, il che dimostrerebbe che è  stato avvelenato. L’avvocato querelante e nipote del poeta, Rodolfo Reyes, ha affermato che “la storia cambia, certo, ed è una grande soddisfazione essere arrivato a questo, che sia certificato che era il clostridium botulinum che Neruda aveva in corpo e che ha preso il suo vita. Non è contaminazione dalla bara, dal suolo, da qualsiasi cosa, il batterio Clostridium botulinum è stato iniettato a Pablo Neruda perché gli scorreva nel sangue; trovarono nella polpa del molare di Neruda, che era intatto, una grande quantità di clostridium botulinum. E come è entrato? Questo non può essere dovuto alla contaminazione, è stato esclusivamente perché è stato iniettato”. Reyes ha indicato di avere una copia dei rapporti finali ha sottolieato: “i laboratori sono l’unica cosa che può certificare che c’è il clostridium botulinum e che è un caso solido e che era endogeno.”
Il batterio, responsabile del botulismo, è stato trovato nel 2017 nel dente di Neruda da un altro gruppo di esperti, che ha respinto la versione della dittatura e ha rifiutato che la causa della morte fosse un cancro alla prostata avanzato che lo affliggeva dal 1969.  Il Clostridium botulinum è un bacillo che di solito si trova nel terreno, ma gli esperti della McMaster University, in Canada, e dell’Università di Copenhagen, in Danimarca, hanno concluso in un rapporto che sarà presentato questa settimana che “non è penetrato nel cadavere di Neruda dall’interno o intorno alla sua bara ”, ma piuttosto che lo aveva già prima di morire. L’ignoto rimane come e chi ha introdotto la tossina nel corpo.
Dal governo, il ministro della Giustizia, Luis Cordero, ha assicurato che “quello che abbiamo sono semplicemente le comunicazioni ufficiali della magistratura, questa è una procedura che è nel contesto del terzo collegio che il ministro Paola Plaza ha formato nella sua indagine e, quindi spetta a lei fare una dichiarazione non appena ricevuta e, in secondo luogo, sugli effetti che ha sulla sua indagine. Il governo sarà attento ai risultati o agli annunci che il ministro Plaza ha sui risultati della competenza”.
Va ricordato che l’autista del poeta, Manuel Araya, denunciò che è stato avvelenato poco prima di andare in esilio in Messico, testimonianza che fu alla base della querela intentata dal Partito Comunista, di cui Neruda è un militante emblematico. Per il segretario generale del Pc, Lautaro Carmona, “questo apre una serie di aspettative positive per quella perseveranza ed eroismo che molti parenti di detenuti-scomparsi e giustiziati politicamente hanno dovuto trovare la verità sulla causa della morte dei loro congiunti. “

All’indomani della morte, avvenuta dodici giorni dopo il golpe del generale Augusto Pinochet, Neruda venne sepolto nel Cimitero Generale di Santiago, alla presenza di circa quattrocento persone. Al termine della cerimonia i presenti intonarono l’“Internazionale”. Riandando con la memoria a quel momento l’attivista comunista Aída Figueroa ha affermato che “la sepoltura di Neruda fu il primo atto politico contro la dittatura”. Dopo, la salma è stata trasferita nella villa di Neruda a Isla Negra, il suo ultimo luogo di residenza, ed è sepolta a fianco alla tomba della moglie, Matilde Urrutia.

Tomba di Matilde Urrutia Pablo Neruda

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

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