Il Vertice ASEAN – GCC di Riyadh ha rappresentato l’occasione per rafforzare la cooperazione tra il sud-est asiatico e i Paesi del Golfo, e in particolare le relazioni bilaterali tra Vietnam e Arabia Saudita.
Tra il 18 e il 20 ottobre, la capitale saudita Riyadh ha ospitato il vertice tra l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico e il Consiglio di Cooperazione del Golfo (Vertice ASEAN – GCC). La Repubblica Socialista del Vietnam ha partecipato all’evento con una delegazione guidata dal primo ministro Phạm Minh Chính, il quale ha anche incontrato importanti esponenti del governo saudita al fine di intensificare le relazioni bilaterali tra queste due vivaci economie e rafforzare la fiducia politica tra i rispettivi governi in vista delle celebrazioni per il 25° anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi nel 2024.
Nella giornata del 19 ottobre, in particolare, il capo del governo vietnamita ha incontrato il ministro dell’Economia e della Pianificazione Faisal Al-Ibrahim (in foto) e il ministro delle Risorse umane e dello Sviluppo sociale Ahmed Al-Rajhi. Parlando con il ministro dell’Economia e della Pianificazione Al-Ibrahim, il primo ministro Phạm Minh Chính ha affermato che la cooperazione tra Vietnam e Arabia Saudita si sta sviluppando bene e ha un grande potenziale per un’ulteriore espansione. Inoltre, ha proposto che i due Paesi rafforzino la loro connettività economica, cooperino nell’organizzazione di attività di promozione degli investimenti commerciali, in particolare nel settore energetico e finanziario-bancario, e rafforzino il lavoro di squadra in nuove aree come la produzione e la lavorazione di prodotti Halal e la trasformazione digitale.
Il leader del governo vietnamita ha suggerito che entrambe le parti facilitino l’accesso al mercato per i reciproci prodotti e lavorino a stretto contatto per affrontare le questioni relative all’esportazione dei prodotti acquatici del Vietnam verso l’Arabia Saudita. Ha inoltre chiesto maggiori scambi bilaterali, interazioni culturali, condivisione delle conoscenze e connettività nei trasporti e nell’aviazione. “I due Paesi dovrebbero trarre vantaggio dai reciproci mercati per raggiungere altri mercati regionali”, ha risposto il ministro saudita, che occupa anche l’incarico di co-presidente del Comitato governativo congiunto Arabia Saudita-Vietnam. Al-Ibrahim ha anche espresso il desiderio di visitare il Vietnam nel prossimo futuro per completare la negoziazione e la firma degli accordi di cooperazione con i partner vietnamiti.
Durante l’incontro con il ministro delle Risorse umane e dello sviluppo sociale Al-Rajhi, il primo ministro Phạm Minh Chính ha lodato gli sviluppi positivi nei legami tra le nazioni e ha sottolineato il lavoro come un’area cruciale della loro cooperazione bilaterale, soprattutto considerando l’attuazione da parte dell’Arabia Saudita di ampi progetti urbani e infrastrutturali nell’ambito della Visione 2030, annunciata nel 2016 dal primo ministro e principe ereditario Moḥammad bin Salmān Āl Saʿūd per diminuire la dipendenza dell’economia saudita dal petrolio. Per intensificare la collaborazione in questo campo, il leader del governo vietnamita ha raccomandato alle parti di aumentare gli scambi tra le loro agenzie di gestione del lavoro, promuovere la collaborazione nella formazione e collegare i loro mercati del lavoro.
Da parte sua, Al-Rajhi ha affermato che l’Arabia Saudita ha obiettivi ambiziosi in questo settore, compreso un piano per ammettere 10 milioni di lavoratori stranieri in più, in particolare nei settori della produzione industriale, dell’energia, della sanità e del turismo. Il ministro ha parlato molto bene della qualità della forza lavoro vietnamita, in particolare dei lavoratori qualificati, e ha sottolineato l’enorme potenziale della collaborazione bilaterale in questo campo.
In un’intervista rilasciata ad Asharq Business, Phạm Minh Chính ha sottolineato che il Vietnam è pronto a intensificare ulteriormente l’amicizia e la cooperazione multiforme con l’Arabia Saudita, e che i risultati della cooperazione tra i due Paesi sono incoraggianti ma devono ancora raggiungere il loro massimo potenziale. Secondo il primo ministro, infatti, le parti hanno ancora molto spazio per la cooperazione e vantano anche numerosi vantaggi complementari. Chính ha espresso la sua convinzione che l’Arabia Saudita realizzerà gradualmente gli obiettivi della Visione 2030 per affermarsi come uno dei principali centri commerciali, finanziari, aeronautici e turistici nel Medio Oriente e nel mondo. A suo modo di vedere, le strategie, le visioni e gli orientamenti di sviluppo dei due Paesi fino al 2030 condividono molte somiglianze, in particolare i progressi mirati nello sviluppo socioeconomico, lo sviluppo basato su scienza, tecnologia e innovazione e la priorità data alla trasformazione digitale, alla transizione verde, all’economia circolare e alla risposta ai cambiamenti climatici.
In occasione del Vertice ASEAN – GCC, il rappresentante vietnamita ha avuto modo di incontrare anche altri importanti leader come il presidente filippino Ferdinand Marcos Jr., il presidente indonesiano Joko Widodo, il primo ministro di Singapore Lee Hsien Loong e il nuovo primo ministro cambogiano Hun Manet tra i Paesi del sud-est asiatico, e i rappresentanti di Qatar, Emirati Arabi Uniti e ‘Oman tra i Paesi mediorientali.
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Giulio Chinappi – World Politics Blog
