L’esercito israeliano ha fatto esplodere il Palazzo del Parlamento a Gaza. Lo riferiscono il sito di Ynet e Channel 12 che riportano le immagini che stanno facendo il giro dei media. Due giorni fa i soldati della brigata Golani avevano preso il controllo dell’edificio e scattato una foto al suo interno con tre bandiere israeliane.

Gaza, l’esercito israeliano fa esplodere il Parlamento di Gaza

Di Paolo Desogus*

Che brutte immagini. Qualche giorno fa abbiamo visto alcune foto di soldati israeliani in posa sul parlamento di Gaza, una stanza a dir il vero assai povera, direi umile, come del resto il popolo che quel luogo doveva rappresentare.

Oggi vediamo invece le immagini di distruzione di quell’edificio. Sono immagini ignobili, che dimostrano che per lo stato di Israele i palestinesi non sono un soggetto politico, una comunità degna di autorappresentarsi, di dotarsi di istituzioni politiche.

Occupare le sedi politiche ha certamente un valore simbolico importante in guerra e gli Israeliani ne hanno approfittato facendosi fotografare e riprendere dalla stampa di tutto il mondo.

Ma a cosa serve distruggere quelle sedi se non per dichiarare il desiderio di totale annichilamento del nemico? Distruggere un parlamento è come dire al popolo che rappresenta “tu non esisti più”.

https://vm.tiktok.com/ZGeJrgkBa/

* Per gentile concessione di Paolo Desogus

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy