Succede che se commemori la morte di alcuni fascisti, altri fascisti si sentano legittimati a fare il saluto romano. Succede anche che se per anni hai derubricato il fascismo a uno spettro del passato, e anzi hai sostenuto bande di criminali nazisti in Ucraina, che per anni รจ stato il centro di una “internazionale nera”, poi non puoi sorprenderti se in 200 fanno il saluto romano durante la commemorazione. E del resto, per le finte opposizioni parlamentari il problema รจ solo “l’ estetica” del saluto, non la sostanza.
Il Presidente della Regione Lazio ha deposto una corona di allora, come dovesse ricordare delle vittime di una memoria collettiva. Invece, i fatti di Acca Larentia sono avvenuti nel pieno della guerra civile a bassa intensitร che la classe dirigente, gli apparati NATO e i fascisti stavano muovendo al movimento dei lavoratori. C’erano giร state tante bombe e morti di civili per instillare la paura e criminalizzare chi lottava per condizioni di vita migliori. Rocca e i fascisti ieri hanno ricordato la loro vittoria su ogni ipotesi di emancipazione dallo sfruttamento e dalla filiera di morte euroatlantica.
In tutto ciรฒ, non possiamo comunque ignorare una necessaria condanna dell’assoluta impunitร con cui 200 fascisti si sono potuti riunire nelle loro pratiche nostalgiche come se nulla fosse, mentre ci viene in continuazione inculcata la superioritร dell’Occidente in quanto democratico. Questo รจ il vero volto dei nostri governi, i fatti di ieri ci spingono a lottare con ancora piรน convinzione!
Marta Collot Pap UP
