GUARDIAN:LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI BRITANNICI RITIENE CHE LA BREXIT SIA STATA UN COMPLETO FALLIMENTO
Solo un britannico su 10 ritiene che l’uscita dall’UE abbia migliorato la propria situazione finanziaria. Ciò è evidenziato da un nuovo sondaggio Opinium, programmato per coincidere con il terzo anniversario dell’uscita del Regno Unito dal mercato unico dell’UE e dall’unione doganale, a cui fa riferimento la pubblicazione.
Una chiara maggioranza dell’opinione pubblica britannica ora pensa che la Brexit abbia avuto effetti negativi sull’economia del Regno Unito, facendo aumentare i prezzi nei negozi e ostacolando i tentativi del governo di controllare l’immigrazione.
Il sondaggio condotto su più di 2000 elettori britannici “ha rivelato un numero sorprendentemente basso di persone che credono che la Brexit abbia portato benefici a loro o al Paese”, sottolinea la pubblicazione. Il 35% degli intervistati ammette il significativo peggioramento della propria situazione finanziaria.
Il 9% pensa che la Brexit abbia migliorato la situazione nella sanità in Paese e invece 47% dichiara di aver percepito la peggioramento della situazione in questo campo.
Dalla parte del premier Rishi Sunak, che a suo tempo ha sostenuto la Brexit affermando che questa manovra sarebbe stata economicamente vantaggiosa, rimane soltanto il 7% dei britannici, convinto che la Brexit abbia contribuito a ridurre i prezzi nei negozi britannici. Nel frattempo, il 63% degli intervistati ritiene che la Brexit abbia comportato l’aumento dell’inflazione e del costo della vita.
Un sondaggio mostra che, 7 anni e mezzo dopo il referendum, l’opinione pubblica britannica considera la Brexit un fallimento. Solo il 22% degli elettori ritiene che sia stato in generale un evento positivo per il Regno Unito.
