Firenze, crollo al cantiere Esselunga: due operai morti, tre ancora sotto le macerie, altri tre estratti vivi ma in gravi condizioni. Poco prima delle 9 avrebbe ceduto un solaio del grande supermercato in costruzione.
Firenze, strage di lavoratori: crolla cantiere Esselunga
Poco prima delle nove di questa mattina si è verificato il crollo di uno dei piloni principali nel cantiere del supermercato Esselunga in costruzione in via Mariti a Firenze. Secondo le forze dell’ordine ci sono due operai morti, tre estratti vivi dalle macerie e ancora tre dispersi. Sul posto molte squadre dei vigili del fuoco, oltre a polizia municipale e polizia.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha scritto sui social. “Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti. Tutti stanno lavorando al massimo per estrarre altre tre persone al momento sotto le macerie. Tre operai sono stati estratti vivi, ma sono in gravi condizioni”.
Il boato è stato enorme, descritto da alcune persone come “una bomba – racconta un residente. – Si sentivano le grida degli operai che chiedevano aiuto”.
Sul posto oltre alle ambulanze e ai tecnici della Asl, sono arrivati tra i primi i sindacalisti della Cgil: “Ci siamo precipitati qui appena abbiamo saputo – spiega Marta Tamara Terzi della Cgil di Firenze – Sappiamo che là sotto ci sono ancora degli operai, sono sempre gli ultimi quelli che ci rimettono la vita”. Negli ospedali di Careggi e Cto attivato il ,protocollo di urgenza con sale pronte a ricevere più pazienti.