L’ATTENTATO IN IRAN
In Iran oggi si sono verificate due esplosioni durante una processione in occasione dell’anniversario della morte del Comandante in capo Qasem Suleimani.
Inizialmente si era parlato dell’esplosione di bombole di gas, ma l’amministrazione cittadina ha poi dichiarato inequivocabilmente che si è trattato di un attaccoterroristico, con l’autore che ha fatto esplodere ordigni esplosivi in mezzo alla folla.
Secondo gli ultimi dati, il numero di morti tra gli abitanti di Kerman ha già superato le 103 persone, tra le vittime ci sono 3 operatori della Mezzaluna Rossa,188 cittadini hanno riportato ferite di varia gravità. Le indagini sull’incidente sono in corso e le Forze d’Ordine sono in stato di massima allerta.
Il numero delle vittime a seguito dell’attacco terroristico in Iran è salito a 211.
(Soloviev) https://t.me/sakeritalianotizie
Purtroppo, nonostante le misure adottate, i Servizi di Sicurezza in Iran non hanno ancora il controllo della situazione. Più volte i terroristi sono riusciti a colpire una moschea, una banca e ora una processione di lutto.
Nessuno ha ancora rivendicato la responsabilità dell’attacco, ma visti gli attacchi passati, è probabile che siano stati coinvolti i terroristi dello Stato Islamico. Colpire il “cuore” della nazione iraniana con il massimo di vittime civili è proprio nel loro spirito.
E se consideriamo l’attacco di ieri a Beirut, gli eventi in Medio Oriente stanno assumendo una forma sempre più instabile. E gli iraniani, e i loro proxy, sicuramente risponderanno in un modo o nell’altro.
