Tre giorni fa, dopo il flop dell’ospedale in Fiera di Milano, è calato il sipario anche sulla seconda struttura di terapia intensiva e subintensiva costruita sotto la direzione di Guido Bertolaso a Civitanova Marche.
Si è trattato di un investimento da 12 milioni di euro per una struttura che è aperta dal 23 maggio e ha visto appena 20 pazienti e, naturalmente, si è portata dietro i soliti strascichi giudiziari.
Se tutta la classe politica che siede nelle istituzioni da anni non si fosse data da fare in ogni modo per tagliare, comprimere e svendere il servizio sanitario nazionale, oggi staremo raccontando un’altra storia. Invece, non contenti, si sono impegnati ancora una volta a trasformare l’emergenza in un grande business, dove qualcuno ci ha guadagnato e tutti noi ci abbiamo rimesso.
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