Immagine dal film Il potere del cane: Peter e Phil


Francesco Cecchini


Jane Campion dopo film come ‘Lezioni di piano’, ‘Ritratto di signora’ e ‘Holy Smoke – Fuoco sacro’ e una lunga assenza è ritornata, vincendo il Leone d’argento per la migliore regia alla Mostra di Venezia 2021, poco prima aveva ottenuto il premio Lumière al Festival di Lione. Con Il Potere del Cane, il suo primo film in quasi dodici anni, Jane Campion conferma di essere una delle cineaste più importanti del mondo. Il titolo fa riferimento al salmo 21 della Bibbia: Libera l’anima mia dalla spada, e il mio cuore dal potere del cane. Jane Campion stessa ne ha spiegato il significato, il potere del cane è costituito da tutti quegli impulsi, profondi e incontrollabili, che possono venir fuori e distruggerti.
“Il Potere del Cane” di Jane Campion è un western psicologico, ma anche brutale d, che narra, innanzitutto, una mascolinità complessa. Il film è tratto dal romanzo omonimo di Thomas Savage, uno scrittore di romanzi western, pubblicato nel 1967, definito dalla critica un western della complessità, che ha affascinato la regista, che ha dichiarato: “Sono una persona creativa, non ho calcolato le percentuali di genere, ho semplicemente pensato che quello di Savage fosse un libro bellissimo, che ha avuto un effetto forte su di me. Ho sempre creduto nel mondo che Savage descrive, ho viaggiato in grande profondità nel suo libro. Raramente riesco a finire i romanzi negli ultimi tempi, questo libro mi ha tenuta immersa, nelle settimane successive i temi affrontati continuavano ad interrogarmi. Un libro che lavora sulla psiche e lentamente mi sono avvicinata alla creazione del film”.
Il film è ambientato nel Montana del 1925, ma girato in Nuova Zelanda dai panorami meravigliosi, in quanto come afferma la regista Jane Campion: trovare il Montana del 1925 sarebbe stato più difficile nel Montana attuale che in Nuova Zelanda.
Le parole di apertura del film, di un narratore fuori campo sono le seguenti : “Che tipo di uomo sarei se non salvassi mia madre?” sono di Peter (Kodi Smit-McPhee) figlio della vedova Rose (Kirsten Dunst). Trama. I fratelli Burbanks, Phil e George, sono gli eredi di un grande ranch di famiglia, che mandano avanti occupandosi quotidianamente dello spostamento mandrie, dell’essicazione delle pelli e dell’addestramento degli uomini di fatica. Mentre George è un uomo sensibile e desidera una famiglia, Phil è un teppista e omofobo, ossessionato dal mito del suo mentore Bronco Henri. da vero macho non si lava mai . Quando George prende in sposa la giovane vedova Rose e la porta al ranch, Phil prende di mira la donna e suo figlio Peter e non smette di tormentarli.
Il film si chiude con uno schizzo di sangue che macchia la vegetazione della prateria, dopo che le sequenze del film sono state intervallate da immagini di qualcuno che annoda fruste, taglia strisce di tessuto, lava strumenti forse insanguinati: potrebbero essere banali operazioni della vita di un allevatore nella dura frontiera statunitense, ma la musica di sottofondo sembra suggerire tutt’altro.
Il link con il trailer del Potere del Cane è il seguente:


La colonna sonora di Jonny Greenwood è in armonia con le immagini è il contenuto del film.

Jane Campion
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Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

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