Cresce la cooperazione militare tra Giappone e Stati uniti in funzione anti-cinese, ma cresce anche la cooperazione Cina-Russia.
Usa e Giappone, Cina-Russia, blocchi contrapposti
Come scrive China Army, il Ministero della Difesa del Giappone prevede di formare un altro Reggimento come parte della 15A Brigata dell’Esercito con sede a Naha, nella Prefettura di Okinawa
Inoltre, il Comandante della Brigata sarà promosso al rango di Generale, mentre in precedenza il grado più alto era quello di Maggiore Generale.
Lo scopo di tale promozione è il rafforzamento della cooperazione militare tra Giappone e Stati Uniti, dal momento che il nuovo grado di Generale sarà equivalente a quello del Comandante della 3A US Marine Expeditionary Force, di stanza proprio a Okinawa
Tutti questi “movimenti” sono da leggere nell’ottica di un potenziale conflitto nello Stretto di Taiwan, tra l’Esercito Popolare di Liberazione e le forze armate di Taiwan, con l’aggiunta degli USA e del Giappone, che potrebbero intervenire direttamente nello scontro con la Cina.
Prima della riorganizzazione del 2010, la 15A Brigata – che contava su 2.200 unità – era responsabile del monitoraggio e della protezione delle Isole Diaoyu, nel Mar Cinese Meridionale, mentre post-2010 il loro compito è quello di proteggere le Isole Ryūkyū, oltre che di prepararsi ad un potenziale conflitto con la Cina.
Nella seconda foto, potete notare un grafico che mostra il passaggio, avvenuto dal 30/11 allo 01/12, del Cacciatorpediniere “Taizhou” e della Fregata “Huanggang” dalle acque del Mar del Giappone attraverso lo Stretto di Tsushima ai punti di schieramento permanente.
Entrambe sono state coinvolte nell’ambito dell’Operazione Congiunta di Pattugliamento e Difesa Aerea condotta il 30/11 tra l’Aeronautica Militare dell’Esercito Popolare di Liberazione e le Forze Aerospaziali Russe.
(Fonte – Collettivo Shaoshan)