Nessuno ne parla, ma al confine con il Marocco e il Sahara occidentale è guerra. La guerra era ripartita, dopo ventinove anni dal cessate il fuoco, il 13 novembre 2020. A scatenarla, l’esercito marocchino penetrato nella zona cuscinetto controllata dalla missione Onu Minurso per interrompere il blocco al traffico imposto dai manifestanti saharawi nel valico di El Guerguerat, unica via commerciale tra Marocco e Mauritania. Da quel giorno, la guerra che si combatte lungo il muro di sabbia di 2.700 chilometri è stata condotta con scambi di colpi di artiglieria. Con Matteo Bortoloni e Alice Pistolesi, parliamo di tutte le implicazioni geopolitiche del conflitto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy