Brasile L’ex presidente Lula da Silva critica l’attuale presidente Bolsonaro per la sua responsabilità negli incendi e dichiara che sta danneggiando il paese e la popolazione.

“Penso che Bolsonaro stia facendo grandi danni ai brasiliani. Da un lato per la sua cattiveria, dall’altro per la sua ignoranza, spesso non sa di cosa sta parlando”, ha detto ieri in un’intervista alla BBC, dalla prigione federale della Polizia di Curitiba.

Lula ha continuato dicendo che nelle relazioni tra i paesi non è possibile insultare come fanno il presidente americano, Donald Trump e Bolsonaro. “Il Brasile ha bisogno di amici e anche loro hanno bisogno di noi”, ha detto Lula in riferimento ai recenti conflitti tra Brasile e Francia.

Lula ha dichiarato che i responsabili degli incendi in Amazzonia “pensano che preservare gli alberi per combattere il riscaldamento globale sia stupido”.

Già scorso luglio, l’ex presidente aveva chiarito che il Brasile è governato da una banda di matti e che sa benissimo che il loro posto sarà nella discarica della storia.

“Bolsonaro è guidato ideologicamente da persone che non credono che la Terra sia rotonda. Gente che non ha la minima nozione di geopolitica internazionale. Disboscano come se il Brasile e il mondo non avessero bisogno delle foreste. Nel nostro paese, la stupidità è ai massimi livelli nel governo”, ha detto Lula.

“Sulla stampa è già stato riferito che la Procura dello stato di Pará informò con 3 giorni di anticipo che gli agricoltori stavano preparando la Giornata del Fuoco e nessuna azione fu presa. Voglio ricordare che basta prendere i discorsi di Bolsonaro e del suo governo per ascoltare che vogliono porre fine alle terre indigene, e ciò è assurdo”.

Lula ha anche chiarito che Bolsonaro non è stato una scelta del popolo brasiliano. “Penso che questa storia sia mal raccontata. Innanzitutto, Bolsonaro è stato eletto perché a chi vi sta parlando è stato proibito di candidarsi. Il grande vantaggio elettorale di Bolsonaro è stata la mia condanna e la decisione della giustizia elettorale che ha impedito la mia candidatura. In secondo luogo, una parte dei suoi voti era basata su notizie false, la più grande campagna di bugie mai conosciuta in Brasile. Non so perché (non lo abbia fatto), ma penso che il Partito dei Lavoratori (PT) avrebbe dovuto lottare per chiedere un’indagine corretta sul problema delle notizie false. Il PT invece ha accettato il risultato”.

A proposito della coltellata a Jair Bolsonaro, Lula è stato scettico. “Mi concedi il diritto di dubitare? Vedi, io ho dei sospetti (che non sia vero). Poi, se invece è successo, è successo.”

Nel terzo link l’intervista

Traduzione rete solidarietà rivoluzione bolivariana

https://www.hispantv.com/noticias/brasil/436651/lula-da-silva-bolsonaro-incendios-amazonia

https://www.brasil247.com/poder/lula-coloca-em-duvida-facada-em-bolsonaro

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

Un pensiero su “LULA: IL BRASILE È GOVERNATO DA TERRAPIATTISTI E IGNORANTI CHE NON RISPETTANO LA NATURA”

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