Copertina del romanzo Nietzsche au Paraguay

Francesco Cecchini

CARTA D’ IDENTITA’ DEL ROMANZO.                            

Editore: Flammarion;

Titolo:Nietzsche au Paraguay;

Autori: Nathalie e Christophe Prince;

Genere: Letteratura francese;

Pagine:384;

Prezzo:19,90 €

Data: 13/02/2019; 

ISBN : 9782081427549

 AUTORI DI NIETZSCHE AU PARAGUAY.

Christophe Prince, professore associato di filosofia, ha pubblicato due romanzi con lo pseudonimo di Boris Dokmak, tra cui un thriller acclamato, The Woman Who Were Valued Three Billion (Ring, 2013). È morto nel 2017.

Nathalie Prince è professore di letteratura generale e comparata all’Università di Le Mans. I suoi temi di ricerca sono la letteratura e la teoria dei generi (letteratura fantasy, letteratura per bambini); Storia delle idee e rappresentazioni decadenti intorno al 1900 e poetica del personaggio.

Il romanzo Nietzsche au Paraguay non è stato tradotto e pubblicato in Italia, ma lo meriterebbe.

Il romanzo di Nathalie e Christophe Prince, tra documenzione storica e finzione, aiuta a capire la storia di questa isola circondata da terra, come la chiamò lo scrittore Roa Bastos, nel cuore del continente latinoamericano.                                         

Così Nathalie Prince ha spiegato il romanzo: “La storia della sorella ( Elisabeth  Nietzsche) ci ha incuriosito: le ultime lettere di Friedrich Nietzsche che menzionano il viaggio di Elisabeth in Paraguay e il successo che lei esibisce, ci siamo chiesti che diavolo fosse andata a fare in quella galera, con  vinchucas (insetti, che rimangono nascosti durante il giorno ed escono la notte per nutrirsi di sangue umano o di altri mammiferi) e  indiani. La storia è romantica ed è vera: la sorella di Nietzsche si imbarcò nel 1886 con suo marito per andare a fondare una colonia tedesca nel cuore del Paraguay. Abbiamo raccolto archivi, articoli dedicati alla loro vita, abbiamo trovato immagini dei coloni e della proprietà dei Förster, di frammenti, di ricordi, di articoli di giornali…”

Paraguay, una isla rodeada de tierra

CONTENUTO DEL ROMANZO.

Tra Germania e Paraguay. Paraguay, 1886. Virginio Miramontes, un avventuriero solitario, viene accolto dalla giungla in una strana colonia popolata da una manciata di famiglie tedesche. Questo è il folle progetto di Elisabeth Nietzsche, sorella della famosa filosofa, e di suo marito, il triste medico Förster. Entrambi sognano di creare in queste terre  una Nuova Germania degna dell’ utopia ariana. Antisemitismo delirante, piani di espansione eccessivi, culture e attività impossibili … Niente funziona come previsto, e la Nueva Germania è in un disastro. La malattia si nasconde, la fame è in agguato, la violenza prende piede. Perso in questo microcosmo circondato da filo spinato, Elisabeth tiene la cronaca fantasiosa del loro successo a suo fratello, trascorrendo le sue giornate aspettando le lettere di Nietzsche. Nietzsche in Paraguay rivela un lato nascosto della storia, quello di una folle illusione. Un punto di grande interesse è la lettura delle lettere che Friedrich Nietzsche invia alla sorella Elisabeth nel tentativo di farla ragionare, essendo contrario alla posizione del  cognato, che ritiene folle.

ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLA STORIA DELLA NUOVA GERMANIA IN PARAGUAY.

Bernhard Förster a cavallo in Nuova Germania

Bernhard Förster era un uomo solenne e burrascoso che redigeva manifesti di odio contro gli ebrei. Uno di questi contro l’entrata di ebrei in Germania raccolse quasi 300.000 firme di tedeschi. Non era però ben visto da personaggi come il musicista Richard Wagner e il filosofo Nietzsche  , che sarebbe diventato suo genero, perché, pur essendo anche loro filo ariani e anti semiti, lo consideravano poco più di un ciarlattano. Non venne preso in coniderazione dal Cancelliere Otto von Bismarck che tentò di avvicinare. Per i suoi atteggiamenti, una polemica violenta che lo vide protagonista, perse l’ incarico di professore in un istituto di Berlino. Fu allora che pensò a reallizzare il suo progetto di razzismo puro fuori della Germania.

Lasciò la Germania nel 1883 per emigrare in Paraguay e, dopo aver cercato per molti mesi nel paese, trovò un sito adatto per stabilire una colonia. Era di 600 chilometri quadrati e quasi 300 chilometri a nord di Asuncion. Nel Paraguay di allora era presidente  Caballero che vendeva o affittava terra a stranieri, anche per alleggerire  il debito che il paese aveva accumulato a causa della guerra della Triplice Alleanza e ripopolare il paese. Questa guerra contro Argentina, Uruguay e Brasile lasciò il Paraguay in una situazione molto grave dal punto di vista demografico ed economico. Caballero affittò a Bernhard Förster la terra da lui scelta.

Perché Bernhard Förster scelse il Paraguay?

Nel suo libro, pubblicato nel 1885, al suo ritorno in patria ” Colonie tedesche nel territorio a nord di La Plata con maggiore attenzione al Paraguay” parla di colonizzare con ariani tedeschi paesi sudamericani.

Bernhard Förster sposò Elizabeth Nietzsche il 22 maggio 1885.

Elizabeth Nietzsche

La coppia riunì un gruppo di pionieri che condividevano le loro opinioni antisemite e desideravano vivere in una nuova Patria dove gli ariani potesse prosperare. Si recarono in Paraguay da Amburgo nel febbraio del 1886. L’iniziativa fu un fallimento per molte ragioni, le dure condizioni di vita, la fame,  il duro ambiente, per esempio. Non ultimo scoppiò lo scandalo dei titoli di propietà di Nuova Germania. Come detto, il presidente Caballero aveva concesso la terra in afitto, mentre Bernhard Förster la vendette ai coloni, che dovettero pagarla in contanti prima di partire dalla Germania. Quando però arrivarono in Paraguay non poterono ritirare i titoli di proprietà, in quanto Förster semplicemente non era il proprietario. In Germania le accuse di truffa iniziarono ad apparire nella stampa. Fu pubblicato un libro di un ex colono dal titolo ” Rivelazioni sulla colonia Nuova Germania del dr. Bernhard Förster in Paraguay”. Dove l’ex colono tra l’altro scrisse: “In Paraguay si chiamano affari cose che in Germania si chiamerebbero semplicemente truffa e sarebbero punite d’ accordo con la legge.” Inotre scrisse che la moglie Elizabeth. era il vero leader di Nuova Germania e che era una miscela di codardia e di ambizione, sostanzialmente un incapaceQuesti fallimenti portarono Förster alla depressione e alla fine si suicidò avvelenandosi con una combinazione di morfina e stricnina nella sua camera all’ Hotel del Lago  il 3 giugno 1889. L’ Hotel del Lago esiste ancora ed era stato costruito nel 1888 sulle rive del lago Ypacaraí nella cittadina di San Bernardino a una quarantina di chilometri dalla capitale Asunción. La moglie Elizabeth nascose il suicidio, mascherandolo da morte naturale ed esibendo anche un certificato medico che attestava un infarto cardiaco. Dopo la morte del marito Elizabeth Förster Nietzsche ritornò in Germania con lo scopo di raccogliere denaro e rilanciare Nuova Germania. Scrisse anche un libro dal titolo “La colonia di Bernhard Förster, Nuova Germania, in Paraguay”, per tentare di recuperare fiducia presso l’ opinione pubblica tedesca. Nel 1892 per l’ ultima volta andò in Paraguay, ma non concluse niente e dopo alcuni mesi rientrò in patria. Nel 1893 a Naumburg fondò e gestì il Nietzsche-Archiv ( Archivio Nietzsche) che fu poi trasferito a Weimar, dove abitava il fratello. Friedrich Nietzsche morì a Weimar il 25 agosto1900 di polmonite, ma da anni era mentalmente distrutto. Vari documenti furono manomessi da Elisabeth Foster-Nietzsche tanto far apparire il filosofo un precursore e uno sponsor morale del nazismo. Dopo che nel 1933 Hitler, con il suo partito, preseil potere, l’ Archivio Nietzsche ebbe il sostegno economico de governo. Lo stesso Hitler il 2 novembre 1933 visitò Elizabeth Förster Nietzsche, che gli regalò un bastone che era appartenuto al fratello. Hitler ne fu felice e interpretò il dono come una consacrazione di essere l’uomo che metteva in pratica il pensiero ariano e antisemita di Fredrich Nietzsche.

Con il fallimento di Nuova Germania, come progetto utopico ariano il suicidio di  Bernhard Förster e l’abbandono di Elizabeth Förster- Nietzsche, non è che i tedeschi persero interesse per quest’ isola latinoamericana circondata da terra.                              

Nella Colonia Indipendencia, nel dipartimento di Guairá, fondata nel 1920, primi abitanti, oltre a paraguayani, furono anche ex militari tedeschi che avevano partecipato alla prima guerra mondiale, provenienti Baden-Württemberg e dalla Baviera. Nel 1928, in questo luogo fu fondato il Partito nazista in Paraguay. Il Partito nazista pubblicò un periodico bilingue che uscì regolarmente durante la seconda guerra mondiale.

Dopo la seconda guerra mondiale il Paraguay  diventò rifugio di  criminali nazisti, tra i quali sembra Josef Mengele, uno dei più famigerati, il dottor morte di Auschwitz, che soggiornò per qualche tempo in Nueva Germania e abitò anche nell’ Hotel del Lago, dove Bernhard Förster si suicidò.

Anche Alfredo Stroessner ex presdente e dittatore del Paraguay  nato a Encarnación il 3 novembre 1912 era figlio di un emigrato tedesco, Hugo Strößner di Hof, Baviera.

Riguardo alla dittatura di Alfredo Stroessner il giornalista scrittore argentino, Rogelio Garcia Lupo nel suo libro: ” Il Paraguay di Stroessner” ha scritto: ” La storia dice che il Paraguay di Stroessner iniziò l’ 11 luiglio 1954 e terminò il 3 febbraio 1989, ma non è vero. Il Paraguay di Stroessner molto lontano come progetto dagli interessi del popolo paraguayano, nacque prima nell’ allucinante colonizzazione antisemita che un pugno di europei tormentati da loro fantasmi insltallò nel centro del Chaco nella seconda meta dell’ ottocento. “

Alfredo Stroessner è morto fisicamente a  Brasilia, 16 agosto 2006, ma  politicamente è ancora vivo.         

L’ attuale presidente del Paraguay, Mario Abdo Benítez, è figlio di chi fu segretario personale di Stroessner, inoltre appartiene allo stesso partito, il Partido Colorado. Il Partido Colorado fu fondato nel 1887 da Bernardino Caballero, colui che cedette in affitto le terre di Nuova Gemania a Bernhard Förster Il collega e amico di Mario Abdo Benítez, il presidente del Brasile Jair Bolsonaro, non perde occasione per rendere omaggio ad Alfredo Stroessner.

Il dittatore Alfredo Stroessner, erede spirituale della Nuova Germania di Bernhard Förster e di Elizabeth Nietzsche

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy