Disordini sono scoppiati in almeno sei città in seguito alla decisione della commissione elettorale provinciale di Van di squalificare dalle elezioni il candidato filocurdo del partito DEM, Abdullah Zeidan. Il mandato è stato quindi dato al candidato del partito di Erdogan.
La polizia ha cercato di disperdere i manifestanti utilizzando idranti e spray al peperoncino. A causa della situazione di tensione, le autorità locali hanno vietato i raduni di massa dal 3 al 17 aprile.

La polizia turca ha arrestato 89 persone in diverse province orientali e sudorientali per aver partecipato alle proteste, ha riferito il ministero dell’Interno turco.
Secondo il dipartimento, i manifestanti hanno gridato slogan a sostegno del Partito dei Lavoratori del Kurdistan, che è bandito nel paese, e hanno lanciato pietre contro la polizia.

(Loseva/TASS)

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